Il santuario Heraion di Perachora è uno dei rari casi in cui mare e archeologia si fondono alla perfezione. Non sono tanti i posti dove è possibile farsi una nuotata in mezzo a un sito archeologico. A rendere questa destinazione ancora più interessante, si aggiunge il fatto che a soli due chilometri, uno spiazzo libero sulla riva del Lago Vouliagmeni, è un punto sosta perfetto per il pernottamento.
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Il lago Vouliagmeni, malgrado il nome, non è un lago vero e proprio. In realta il bacino d’acqua, che si trova a 23km dallo stretto di Corinto, è collegato al mare da una strettissima fessura sul lato sud e pare che sia stato un cedimento del terreno a creare questo ‘finto’ lago, infatti non a caso vouliagmeni in greco vuol dire ‘affondato’. Acqua cristallina, bassa e a una temperatura piacevole. Se non fosse per i ciotoli che fanno un po’ male ai piedi…
Vicino alla taverna (Lintos) si trova una doccia un po’ impovvisata, ma funzionante. I proprietari della taverna li ho trovati di una scortesia paurosa e i prezzi un tantino esagerati, meglio la taverna appena dopo (Glikofridis), che è molto meno una trappola per turisti. Lo spiazzo sterrato può ospitare decine di camper e i più fortunati possono fermarsi a pochi metri dal mare. L’unico difettuccio è che non c’è molta ombra.
Coordinate GPS:
N 38.032429
E 22.873328
Il santuario Heraion (in greco si pronuncia ireon) si trova a meno di due chilometri a nord dal parcheggio del lago e non è recintato. La posizione è spettacolare e proprio nel mezzo del sito si trova una spiaggetta microscopica, ma sufficiente per godersi al massimo il posto. Le rocce intorno offrono diversi trampolini naturali per fare un paio di tuffi!
Nello spiazzo del parcheggio ci sono due WC chimici.
Coordinate GPS:
N 38.028884
E 22.853177
| Info Box |
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