Non è per caso che la spiaggia di Simos a Elafonissos è considerata una delle più belle del Mediterraneo. Questo e la vicinanza dell’isola alla terra ferma la rende una delle mete classiche per i camperisti… con qualche problemino…
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Già arrivando con il traghetto si capisce dal colore dell’acqua che Elafonissos è un posto fuori dal normale. Ma finché non si arriva alla spiaggia di Simos, non ci si può neanche immaginare lo spettacolo che ci aspetta.
Passare per il Peloponneso e perdersi l’occasione di fare un bagno nel mare di Elafonissos penso che vada aggiunto ai peccati mortali 🙂 e lo dico io che non sono neanche un gran amante del mare, tutto sommato.
Il posto è veramente un piccolo paradiso, molto affollato in Agosto, ma anche solo nella prima metà di Luglio come ci siamo stati noi la spiaggia era semi-vuota, anche perchè è enorme. Un ombrellone con due sdraio costa dai 6 agli 8 Euro a seconda della stagione.
L’unico problema per i camperisti è che già dal porto le cose sono messe in chiaro, un bel cartello ci dà il benvenuto ricordandoci che su tutta l’isola è vietato il campeggio libero e un altro cartello ci annuncia che guarda caso c’è un campeggio a pagamento che ci aspetta!
In ogni caso il divieto vale solo per la notte e la sosta libera è tollerata quando il campeggio è pieno. Un parcheggio comodo per il giorno è quello del bar A-Simos.
Voci, abbastanza confermate, dicono che siano stati i proprietari del campeggio a far chiudere un’altra area sosta dall’altra parte dell’isola e che sono loro a fare pressione sulle forze dell’ordine per ‘disturbare’ chi vorrebbe starsene in libera. È questo un motivo sufficiente a non farci andare sull’isola? No! Al limite per chi non vuole pagare il campeggio c’è anche un’alternativa…
Al campeggio dedicherò il prossimo post, con dettagli e prezzi. Per chi comunque non ha intenzione di fermarsi per molti giorni, ma vuole comunque godersi lo spettacolo, può evitarsi di pagare il traghetto per il camper (noi abbiamo pagato 17.50€ a tratta per il nostro di 5 metri) lasciandolo parcheggiato al porto di Vinglafia, o alla famosa taverna Oasis e passare di fronte con il ferry pagando solo 1€ a persona, biciclette gratis (ma non sempre, non si capisce da cosa dipenda), motorini 2€ per i 50cc.
Se siete a piedi, potete noleggiare un motorino in paese, da Yorgos (tel. +30 2734061377 cell.+30 6981238633) per 18€ al giorno, più o meno trattabili a seconda della stagione. Meglio chiamare per assicurarsi della disponibilità, parla inglese.
La distanza dal porto alla spiaggia è di 4,5 chilometri, con un po’ di su e giù, non ci sono mezzi pubblici per raggiungerla.
Il traghetto parte ogni mezz’ora dal mattino presto alle 00.30 e ci mette un quarto d’ora per la traversata. Qui a fianco il camper dell’amico Loris a Elafonissos, che attende di imbarcarsi per il ritorno.
Il paese di Elafonissos e carino e con un’architettura molto simile a quella delle isole Cicladi.
Per chi decide di portarsi il camper sull’isola, un consiglio: attenti a dove vi andate a infilare! Evitate assolutamente le strade del paese, usando solo le cosiddette strade periferiche. Se poi volete fare un giro fino dall’altra parte dell’isola, a Kato Nisi (o Panagitsa) troverete una bella spiaggia, che però non è paragonabile a quella di Simos, naturalmente anche questa piena di divieti.
Coordinate GPS
Punto Sosta Vinglafia:
N 36.52129, E 22.97938
Campeggio Simos:
N 36.47707, E 22.97472
Parcheggio bar A-Simos:
N 36.47019, E 22.98133
Spiaggia Kato Nisi:
N 36.49172, E 22.94415
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Salve a tutti, che la Grecia sia bella, affascinante , imprevedibile e misteriosa, lo sanno tutti quelli che la frequentano, sodisfacente per coloro che amano la storia, siti archeo infiniti e musei all’avanguardia, per il MARE le coste le montagne e questi nn sono contrapposti, si impregnano dello stesso entusiasmante fascino Ellenico, arrivando a soddisfare tutti i gusti, cosa pretendere per arrivare a trovarci un difetto, forse oggi, serve da parte dei residenti piu consapevolezza, finite le visite i turisti se ne vanno, resta la necessita di rispettare di piu il tesoro di questa terra, nn violentarla come SIG succede oggi, per NN arrivare a perderne pezzi per i posteri e tutta l’Umanita grazie , BUONA VITA SEMPRE