Ce ne andiamo da Kalavrita prendendo la strada che scende a sud, verso Tripoli, dove devo recarmi a fare delle riprese per lavoro. L’idea è di di chiudere la giornata dopo una visita alla grotta dei laghi, Spileo Limnon, e l’indomani fermarci a vedere le fonti del fiume Aroanios e in seguito quelle più famose del fiume Ladonas. Ma alla fine niente grotte…
Visitiamo la grotta di Zeus dove, secondo la mitologia, il padre degli dei ha passato l’infanzia. In seguito proseguiamo fino ad Axos dove scopriamo il museo delle sculture in legno, di recente apertura, dove sono esposte le opere dell’artista locale Yorgos Koutantos.
Sempre perseguitati dalla pioggia, ma fortunati che per lo meno non era lunedì, giorno di chiusura di tutti i musei della città, decidiamo di sfruttare il maltempo per visitare prima il museo etnologico, che merita veramente di essere visto, poi la grotta del Drago, che ha delle particolarità interessanti e per finire l’acquario comunale che, visto che la pioggia non si fermava, ci ha offerto un tetto per un’altra mezz’oretta abbondante!