Presto scopriamo che da Sougia si possono fare delle escursioni interessanti, più brevi e meno impegnative delle gole di Samarià. Decidiamo così di testare la nostra condizione fisica facendo prima una visita al sito archeologico di Lissos Antica. Una camminata relativamente facile di un paio d’ore andata e ritorno, sul sentiero europeo E4.
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Il sentiero che porta al sito archeologico di Lissos Antica parte dall’estremità occidentale di Sougia, dopo il porticciolo per le barche dei pescatori. Il percorso è molto ben segnalato e non particolarmente impegnativo, ma neanche una passeggiata, ci vogliono assolutamente scarponcini adatti e un copricapo. Il tempo per arrivare alla baia di Lissos è di poco più di un’ora, una mezzora di salita, dieci minuti in piano e poi una mezz’ora di discesa per arrivare la livello del mare. A questo si aggiunge il tempo per visitare il tempio di Asclepio e la necropoli romana e le chiesette. Una barca-taxi fa il percorso tutti i giorni con partenza alle 10.00 da Sougia e ritorno alle 15.30 (5 euro a tratta) e in molti preferiscono andare a piedi e tornare con la barca. Per sicurezza meglio mettersi d’accordo con il Capitano Yorgos dal giorno prima.
Il tempio è recintato, ma solo per proteggerlo dalle capre. Basta spingere il cancelletto per entrare. A pochi passi dall’entrata del tempio trovate una fontanella di acqua potabile che proviene dalla famosa, nell’antichità, sorgente di Lissos, che pare avesse proprietà terapeutiche. Approfittatene!
Pochi minuti ancora e si arriva al mare, passando davanti alla chiesetta della Madonna, costruita con blocchi di marmo presi ‘in prestito’ dalle costruzioni romane circostanti.
Per chi ama la natura Lissos Antica è un’escursione da non perdere e ottima anche come preparazione per chi è un po’ fuori allenamento, prima di cimentarsi in camminate più impegnative.
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