Seconda parte della carrellata sui siti archeologici nel centro di Atene. In questo post vediamo il teatro di Dioniso e l’Areopago, esattamente di fronte all’Acropoli, aperto al pubblico e con una vista entusiasmante.
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Teatro di Dioniso
(entrata 2€ / compreso nel biglietto unico)
Il teatro di Dioniso è forse il più antico teatro del mondo classico, quello dove sono nati sia il teatro, che la tragedia greca. Eschilo, Sofocle, Aristofane, sono tutti passati di qui.
Il sito del teatro è anche un ottimo punto di partenza per una visita all’Acropoli, infatti seguendo il sentiero che porta verso il teatro di Erode Attico e poi sale verso nord, si trova una piccola porticina che comunica direttamente con il percorso che porta in cima alla rocca, evitando le file sia al botteghino dei biglietti che all’entrata ufficiale del Acropoli. Le foto che seguono sono state tutte scattate al mattino presto, scelta fatta non solo per la luce migliore, ma anche per evitare il caldo e il sovraffollamento.
Nelle foto sotto: a sinistra dei reperti sul sentiero che porta al teatro di Erode Attico, in quella centrale si vede l’ultimo tratto del sentiero che porta all’Acropoli, a destra una panoramica sul sito archeologico del teatro di Dioniso dall’Acropoli.
Nella mappa qui sotto il segnaposto giallo indica l’entrata del sito del teatro di Dioniso, quello verde la porta che comunica con il sito dell’Acropoli e con quello blu l’entrata ‘tradizionale’ di quest’ultima.
Areopago (Ario Pàgo)
(aperto al pubblico)
L’Areopago è una collinetta rocciosa esattamente di fronte all’uscita del sito dell’Acropoli. A parte la sua funzione come tribunale supremo è anche il posto da dove San Paolo cercò, con poco successo, di cristianizzare i greci. Non c’è niente di particolare da vedere, ma la posizione offre una vista impressionante sull’Agorà di Atene, una buona parte della città, fino al porto del Pireo e sui Propilei dell’Acropoli. Alla sera, quando il tempo lo permette, è un luogo di ritrovo classico per i giovani: quattro chiacchiere, una chitarra, un paio di birre e una vista, a dir poco, magica 🙂
In alto a sinistra la roccia del Aeropago vista dall’Acropoli, nelle altre due foto si vede la scala antica che porta in cima alla rocca. Scivolosissima, meglio evitarla e prendere la bruttissima, ma più sicura scala metallica sul lato sinistro del roccione.
La vista sia sull’Acropoli che sull’Agorà di Atene è notevole. Nelle foto sopra si riconoscono il tempio di Efesto e la Stoà (galleria) di Attalo. Le foto sono state fatte nel tardo pomeriggio.
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