Passiamo da Isle sur la Sorge, ma non ci sembra interessante, così dopo un breve giro proseguiamo per la ‘famosa’ e molto turistica Fontaine de Vaucluse. Una discreta delusione anche qui, una delle solite trappole per turisti. Non ci fermiamo e preferiamo andare a pernottare a Gordes. Tutta una altra storia… non che sia meno turistico, ma qui qualcosina da vedere ci sarebbe, se non fosse tutto chiuso!!
Visitiamo Carpentras al venerdi, per andare al mercato più importante della zona e approfittare dell’area camper segnalata. Scopriamo così la genialità dei francesi e una predisposizione per i camperisti come non l’abbiamo mai incontrata da nessun’altra parte. La domenica siamo invece a Pernes les Fontaines per la sagra del tartufo, un altro piccolo gioiellino, tranquillo e ospitale.
Passato il confine con la Germania, proseguiamo il senza soste per uscire il più presto possibile dalla zona ‘sotto zero’. Arriviamo così ad Avignone, con una sola fermata intermedia e non senza avventure. Rimaniamo colpiti dalla ‘papalità’ della città e incoraggiati dalle temperature ormai molto più umane, ci siamo fermati per quasi una settimana.