I sarakatsani sono una minoranza etnica di lingua Greca, nomade, presente prevalentemente in Grecia e Bulgaria e in minor numero in Albania e Macedonia. Tutti gli anni alla fine di giugno, su un altopiano nelle montagne vicine a Meteora, si tiene il loro raduno più importante. Assolutamente non turistico, è un’occasione stupenda per fare un tuffo nella tradizione di questa accogliente comunità.
Ci spostiamo ancora più a sud, sperando di allontanarci dal brutto tempo. Prima di arrivare a Meteora decidiamo di andare a visitare dei ponti in pietra che paiono essere da non perdere. Tutta la Grecia centrale è cosparsa di ponti costruiti in pietra e di solito in posizioni molto suggestive, quello di Portitsa, a pochi metri dalla bocca di una gola, è considerato uno dei più belli di tutto il paese.
Kastoria è una piccola e tranquilla città del nord della Grecia, costruita su una penisola sul lago Orestiada a circa 700 metri di altitudine. Famosa, sfortunatamente, per la produzione di pellicce, merita decisamente una sosta per apprezzarne l’architettura dei quartieri vecchi come Dolciò, le sue cinquanta e passa chiese bizantine e non da meno, il lago con la sua natura.