Lasciamo il lago di Como con destinazione Berlino, dove dobbiamo arrivare per i primi di gennaio, approfittando dell’itinerario per fermarci a trovare degli amici lungo il percorso, a Lugano e Bregenz. Proseguiamo poi verso il nord, sfidando il tempo, sapendo che sicuramente non sarà molto propizio. Si lo so, siamo incoscienti, ma cos’è la vita senza un po’ di avventura? 😉
Arriviamo a Lugano di sera e parcheggiamo in un piccolo parcheggio vicinissimo al centro [46.00635,8.96809], a pagamento e sosta massima consentita di due ore, ma solo nei giorni feriali.
Ceniamo in compagnia della nostra carissima amica Rosalma e al mattino facciamo la prima passeggiata lungo il lago e in città.
Un alternativa per la sosta può essere il parcheggio dei campi sportivi [46.00586,8.96342] a pagamento tutti i giorni 1Fr/ora dalle 7.00 alle 19.00.
La posizione della città è splendida, il tempo è quasi primaverile e c’è in giro un bel movimento, a quanto pare non siamo gli unici a godersi il sole e il paesaggio.
Lugano si rivela una piacevole cittadina, serena e vivace. In mezza giornata la si gira tutta a piedi, compresa l’ascesa al monte Brè, da dove si hanno viste spettacolari sul lago.
Passiamo una seconda piacevolissima serata in compagnia di Rosalma e al mattino ci rimettiamo in strada. In teoria vorremmo andare a Bregenz a incontrare un altro caro amico di lunga data, ma non siamo ancora riusciti a contattarlo, così decidiamo di andare verso Konstanz, passando da Lucerna, in modo da vedere qualcosa di nuovo.
Ci confermano che per quanto non ci sia neve, i passi gratuiti del San Bernardino e del Gottardo sono chiusi, così anche se un po’ a malincuore, compriamo la vignetta (35€) e dopo anni di resistenza ci rassegniamo a viaggiare sulle autostrade.
Lucerna è bella, ma un po’ troppo turistica per i nostri gusti. In teoria si potrebbe sostare in un parcheggio sul lago [47.04741,8.96342], pagando ‘solo’ 15€ per un giorno (20€/2gg – 25€/3gg), senza servizi, ma preferiamo guadagnare tempo, riprendere l’autostrada e fermarci in un autogrill qualsiasi per la notte. Ecco vedi, mezza giornata di autostrada e già abbiamo cambiato modo di viaggiare, all’improvviso abbiamo fretta!! 😉
Arriviamo all’area di servizio di Zug [47.27151,8.43936] sulla A4, dove dormiamo tranquilli e ci svegliamo ghiacciati… per la prima volta dobbiamo accendere il riscaldamento, segno evidente che abbiamo varcato il confine dell’inverno…
Ci infiliamo nella nebbia e qui devo ammettere che, in questo caso, guidare in autostrada è molto meno stressante delle statali. Procediamo fino alla nostra amata Konstanz, dove ci fermiamo al ‘solito posto’ [47.668788, 9.188614]. Un intero quartiere residenziale dove si può parcheggiare gratuitamente e vicini al lago.
Ci godiamo l’inverno per un paio di giorni a Konstanz, finchè non riusciamo finalmente a parlare con Andreas, che ci aspetta a Bregenz per fare capodanno insieme… perfetto!
Due giorni passano in fretta e ci dobbiamo rimettere sulla via per arrivare a Berlino, dove abbiamo dato appuntamento a nostro figlio, che arriverà in aereo, per passare una settimana insieme.
Ormai assuefatti optiamo anche in Germania per l’autostrada, per fare prima ovviamente, e facciamo una sosta sola nell’ampio parcheggio a Bayreuth [49.94468,11.59334] dove quando ci svegliamo…
E da qui comincia la vera avventura…