In questo secondo post dedicato a Besancon facciamo una visita alla Cittadella (monumento Unesco) e ai suoi musei, al geniale orologio astronomico, all’originale Museo del Tempo e al museo d’arte, anche se in fase di ristrutturazione.
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Solo per visitare la cittadella ci vuole come minimo mezza giornata! All’entrata della fortezza [47.23193,6.03186] ci si arriva in autobus (linea 17 parte dal parcheggio di Rodia, solo da aprile a ottobre), con il camper o a piedi, facendosi una bella scarpinata in salita, piacevole, ma dura!
Per il camper non ci sono problemi a parcheggiare (1,20/ora – max. 5€), la strada ha un paio di strettoie, però se ci passa l’autobus…
La cittadella è aperta tutto l’anno, ma gli orari cambiano a seconda della stagione. Consultare il sito per informazioni precise. L’entrata costa 9,60€, che non è poco però sono compresi i tre musei che si trovano all’interno, un giardino zoologico, uno spazio espositivo di arte moderna e ovviamente la visita a una fortezza in condizioni perfette, che offre delle viste panoramiche quasi satellitari!
Sopra: una trovata simpatica per rendere interessanti i cantieri di ristrutturazione all’interno della cittadella.
Sotto: l’entrata del museo della Memoria, dedicato all’olocausto. Un riassunto degli avvenimenti presentato in modo eccezionale.
Sopra: L’esplicito monumento alla memoria delle vittime dei nazisti, a destra la statua di Vauban, l’ingegnere militare ideatore della fortezza.
Sotto un’esposizione temporanea di sculture di Ousmane Sow.
Qui a lato una delle vetrine del museo di scienze naturali, che illustra cosa succede se si lascia cibo in cucina! E se l’Insectarium è assolutamente da vedere, il Noctarium non è da perdere per nessun motivo. È un’occasione unica per vedere animali notturni altrimenti impossibili da osservare a occhio nudo e per giocare con i propri sensi quando si è al buio! 😉
L’imponente cattedrale di Saint-Jean, nei sotterranei della quale è possibile vedere l’orologio astronomico. Le visite guidate all’orologio, un capolavoro di meccanica, sono ogni ora a partire dalle 9.50 alle 17.50, eccetto ora pranzo, tutti i giorni escluso il martedì (durante l’inverno anche il mercoledì).
Quello del tempo è un altro museo che non va perso dagli amanti della meccanica e della tecnologia, ma anche semplicemente dagli amanti del bello. Il museo è chiuso al lunedì e l’entrata costa 5€, ma è gratuita alla domenica e tutti i festivi. Dal pendolo di Foucault alla tecnologia digitale, esemplari di tutti i tipi di orologi e macchinari connessi, come la prima macchina per l’ora esatta telefonica… vi siete mai chiesti come funzionava in tempi analogici?
Per ultimo, ma non meno importante, il museo delle belle arti e di archeologia. Aperto tutti i giorni, escluso il martedì, offre una vastissima selezione di opere d’arte di tutte le epoche e una discreta collezione archeologica. Essendo in fase di ristrutturazione, l’entrata è gratuita per tutti fino alla fine dei lavori, non perdetevi l’occasione!
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