Ci spostiamo da Karistos alla ricerca della prossima destinazione, facciamo un giro seguendo al costa occidentale, ma non troviamo niente di entusiasmante. Torniamo un po’ indietro e ci spostiamo sulla costa orientale dove invece arriviamo a una spiaggia di quelle che come le vedi, dici “da qui me ne vado solo quando mi finisce l’acqua”! E il giorno dopo ne abbiamo scoperta un’altra ancora migliore!
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Ci lasciamo Karistos alle spalle e arriviamo a Marmari, niente di che, proseguiamo più a nord seguendo la costa fino a Porto Lafia: niente di meglio. Anche se piuttosto delusi, non ci perdiamo d’animo e torniamo indietro fino al grande incrocio all’altezza di Marmari e ci dirigiamo verso Agios Dimitrios, superiamo il paese e scendiamo verso il mare. Arriviamo a vedere la spiaggia omonima [38.14185,24.4477], molto bella anche se con parecchia gente, però avvicinandoci arriviamo alla svolta che scende alla spiaggia e l’ultimo chilometro di sterrato è impraticabile senza un fuoristrada. Ci sono un paio di curve in pendenza, coperte di sabbia che sono sicuro non riuscirei a risalire. Potremmo scendere a piedi, però stiamo cercando un posto anche per fermarci anche per la notte. Peccato perchè sembra veramente bella.
Decidiamo di rischiare e di proseguire sullo sterrato per arrivare alla spiaggia di Kallianos [38.14006,24.48033] 4 chilometri più avanti. La strada per arrivarci non è niente male, a tratti pare che la stiano preparando per essere asfaltata. Arriviamo finalmente alla spiaggia contenti di riconfermare il nostro detto preferito: la fortuna aiuta gli audaci! 😉
La spiaggia è popolata quasi esclusivamente di campeggiatori, non ci sono bar e rumori inutili. L’acqua è stupenda anche se a pochi metri dalla riva diventa improvvisamente profonda. Un piccolo paradiso, lontano da tutto… beh quasi da tutto, qui a fianco il cartello di una taverna che offre la consegna dei loro piatti anche sulla spiaggia, delivery al camper? 🙂
Tramonto spettacolare e notte incredibilmente fresca. La gola porta una corrente di aria fresca che durante la notte fa scendere notevolmente la temperatura. Lasciando questo piccolo paradiso, ci viene a salutare un cavallo molto socievole in cerca di coccole!
Ripercorriamo al contrario la strada, questa volta diretti alla spiaggia di Giannitsi [38.15787,24.39667] che ci hanno consigliato i camperisti italiani conosciuti a Kastri. La strada per arrivarci è tutta asfaltata, con tratti però piuttosto stretti, e nell’ultimo pezzo un paio di tornanti in forte pendenza. In ogni caso è la spiaggia più facile da raggiungere che abbiamo visitato fino ad adesso e il mare sembra essere ancora meglio di quello di Kallianos. Facile parcheggiare, poca gente e posto stupendo!
Unico svantaggio rispetto alla spiaggia di Kalianos è che dallo spiazzo dove si può parcheggiare non si vede il mare, perchè la vista è coperta da una duna di sabbia.
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Sono proprio due spiagge da sogno che sono riuscito a vederle grazie al nostro incontro… poi visitarle in moto è stata un avventura unica. la Grecia merita una visita ogni anno….
Grazie Franco, ti prendo in parola! Dove ci incrociamo quest’anno? 🙂