Si tratta di costruzioni ciclopiche, dette appunto Drakòspita, case dei draghi, che si trovano sparse nel centro-sud dell’Eubea. Se ne contano 25, risalenti secondo alcuni al VI sec. a.C., mentre per altri addirittura al XII sec a.C. Nessuno fino ad ora è riuscito a dare una spiegazione definitiva di cosa rappresentino e che uso avessero. Noi ne abbiamo visitato un gruppetto, facilmente raggiungibile, vicino a Stira.
Eubea, due spiagge da sogno
Ci spostiamo da Karistos alla ricerca della prossima destinazione, facciamo un giro seguendo al costa occidentale, ma non troviamo niente di entusiasmante. Torniamo un po’ indietro e ci spostiamo sulla costa orientale dove invece arriviamo a una spiaggia di quelle che come le vedi, dici “da qui me ne vado solo quando mi finisce l’acqua”! E il giorno dopo ne abbiamo scoperta un’altra ancora migliore!
Eubea, Karistos colonne e castelli
Un vento fortissimo ci toglie qualsiasi voglia di stare al mare, così decidiamo di andare a visitare il Castello Rosso che si trova a pochi chilometri da Karistos e sperando di trovarle, le antiche cave di marmo romane. Degno di nota che l’ardesia e il marmo di Karistos (marmo cipollino) sono famosi in tutto il mondo fin dai tempi degli antichi Greci!