Cadaques, a casa di Salvator Dalì

Spain, Port Lligat, Dali's house
europe_spagnaPrima fermata in Spagna, Cadaques. Ci aspettavamo una meraviglia e siamo rimasti un po’ delusi. Ci spostiamo allora al vicino Porto Lligat, per visitare la villa di Salvator Dalì. E qui si che si comincia a ragionare! Una meraviglia, un’immersione nella follia creativa di un grande artista, vista da dietro le quinte. Un’esperienza da non perdere.

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Scendiamo verso il paese di Cadaques e quello che vediamo sono costruzioni di gusto discutibile, che poco hanno a che vedere con quello che ci aspettavamo. Un parcheggio enorme all’entrata del paese aspetta i turisti, con o senza camper e se ne approfitta senza ritegno. Penso che sia il primo parcheggio che incontro che calcoli il pagamento al minuto, 0.045€! Facciamo retro front e risaliamo di 800 metri la collina dove lasciamo il camper in un piccolo spiazzo lungo la strada [42.29025,3.26979]… non cominciamo bene.

Spain, CadaquesSpain, Cadaques

Una volta entrati nel paesino vero e proprio non è poi male, ma la prima impressione ci ha rovinato tutto e alimentata dall’atmosfera da trappola per turisti, è difficile da superare.

Spain, Cadaques
Spain, CadaquesSpain, Cadaques
Spain, Cadaques

Preferiamo lasciar perdere e andiamo direttamente a porto Lligat, a poche centinaia di metri, per visitare la famosa villa di Salvator Dalì, dove parcheggiamo comodi nello spiazzo del bar/ristorante [42.29572,3.28671], fortunatamente chiuso fuori stagione. Scopriamo che la visita andrebbe prenotata perchè è possibile accedere solo con una guida e in piccoli gruppi. Per fortuna non c’è moltissima gente e aspettando un’oretta ci trovano un posto. Nel frattempo facciamo un giretto all’esterno e già promette bene…

Spain, Port Lligat, Dali's house

Undici euro a testa non sono pochi, ma li vale tutti. Il bello è che dopo la visita relativamente breve, all’interno dell’abitazione, si esce nel giardino-uliveto dove si può rimanere quanto si vuole, godendosi il panorama e l’ambiente, decisamente fuori dal normale.

Spain, Port Lligat, Dali's house
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Tra le tante cose che abbiamo imparato dalla nostra bravissima guida, sulla personalità di Dalì e la sua strana relazione con la sua musa Gala, la più commovente è stata che quando lei morì, nel 1982, lascio la casa il giorno stesso e non ci fece mai più ritorno. Ne rimangono a testimonianza opere incompiute e altri oggetti personali che si lasciò dietro.

Spain, Port Lligat, Dali's house
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Un’altra chicca la camera da letto, con dettagli come uno specchio che gli permetteva di vedere l’alba fuori dalla finestra da sdraiato.

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Le ultime stanze della visita sono il vestiario, tappezzato di fotografie della coppia e non solo e un salottino con un acustica molto particolare.

Spain, Port Lligat, Dali's house
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Uscendo in cortile, attraverso uno stretto passaggio molto cicladico, si arriva al giardino dove si possono ammirare numerose opere dell’artista.

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Una vera esperienza diversa dal solito museo o galleria, che consiglio a tutti gli amanti dell’arte e della genialità.

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