
Un matrimonio tra pastasciutta e cucina orientale. Difficile forse da immaginare, ma il risultato è veramente interessante. La ricetta è molto facile da fare, anche se non velocissima e adatta solo agli amanti della cipolla!
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Gli ingredienti sono pochi e semplici. Yogurt, cipolle, penne, olio d’oliva, sale e paprika. Lo yogurt che ho scelto io è di latte misto scremato di capra e pecora, il sapore può essere un po’ forte per chi non ci è abituato, in alternativa se ne può usare uno più classico di mucca. Per le dosi, io calcolo circa 100 grammi di yogurt per ogni 100 grammi di pasta. |
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Gli yogurt di pecora e capra hanno la particolarità di fare una specie di crosticina sulla superficie. Meglio eliminarla perchè i pezzettini rovinerebbero la cremosità della salsa. Mettere lo yogurt in una ciotola e mescolarlo bene con un pizzico di sale, se risulta troppo compatto aggiungere un cucchiaio dell’acqua di cottura della pasta. |
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Tagliare la cipolla in pezzi abbastanza grossi, circa un centimetro per due. Calcolare una cipolla medio-grossa a persona. |
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Mettere la cipolla a soffriggere in olio abbondante e fuoco bassissimo, mescolando spesso. Deve arrivare a caramellare senza bruciarsi, possono volerci tra i 20 e i 30 minuti. Nel frattempo portare l’acqua per la pasta a ebollizione e salarla. |
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Quando la cipolla comincia a prendere colore, buttare la pasta e seguire la cipolla mescolando di continuo. Se comincia ad annerirsi troppo, spegnere il fuoco senza smettere di mescolare, perchè a causa della temperatura dell’olio, continuerà a cuocere per ancora almeno un minuto. |
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Alla fine della cottura la cipolla dovrebbe essere come nella foto a fianco. Dolcissima e croccante. |
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Appena la pasta è cotta buttarla scolata nello yogurt e mescolare bene. |
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Distribuire la pasta nei piatti, dare una spruzzata abbondante di paprika, dolce o piccante a piacere, e spargere sopra le cipolle e un po’ dell’olio di cottura. Volendo si può aggiungere del formaggio, tipo pecorino o simili, però secondo me rovina la delicatezza dei sapori. |
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La proverò di sicuro.
Angelo
sappimi dire 😉