Arrivando da Leonidio, sulla strada per andare a visitare la rocca di Mistras, facciamo una fermata al impressionante monastero di Elona e poi nel paesino di Kosmas, che trovandosi a poco più di mille metri di altitudine è un oasi di freschezza per scappare dal caldo soffocante degli ultimi giorni.
Dopo una sosta di qualche giorno a Tyros, paese natale di mio suocero, ci spostiamo a Plaka, la spiaggia di Leonidio, per pernottare e essere più vicini al monastero di Elona, dove voglio arrivare verso le 9.00-9.30 di mattina per avere la luce giusta per fotografarlo.
Dormiamo nel parcheggio sul mare [37.14765, 22.89369] bella posizione anche se un po’ rumorosa a causa dei motorini che andavano e venivano, siamo ripagati però dall’alba spettacolare e dall’internet aperto, gentile concessione del vicino locale Foinikas 😉
Dopo colazione e bagno mattutino, partiamo in direzione Kosmas e arriviamo dopo una mezz’oretta sotto al monastero di Elona per la foto cartolina che volevo fare. La posizione è maestosa e ricorda un po’ i monasteri di Meteora.
La strada è stretta ma lo spiazzo per fermarsi [37.14329, 22.77337] è abbastanza grande da ospitare due/tre camper anche di grosse dimensioni. Finisco con le foto e ci spostiamo al parcheggio del monastero [37.14636, 22.76763] per visitarlo anche all’interno.
Il monastero è aperto dalle 7.00 alla 20.00 tutti i giorni, la messa comincia alle 7.30 del sabato e alle 7.45 della domenica o alle 18.00 tutti i pomeriggi. A parte la vista impressionante sulle montagne dell’Arcadia, l’unica vera attrazione è l’icona miracolosa della Madonna, dipinta da Luca l’evangelista, per il monastero è molto semplice e austero.
Dopo la breve visita, durante la quale ci è stato comunque offerto caffè e lukum (dolcetto tradizionale) ci siamo rimessi in strada per arrivare fino Kosmas, dove abbiamo parcheggiato nell’ampio parcheggio sotto alla chiesa [37.09164, 22.74036]. L’entrata in paese è un po’ traumatizzante a causa della strada stretta, ma vale la solita regola: se ci passano i pullman di linea e turistici, ci si passa anche con il camper! 😉
Un consiglio per arrivare al parcheggio, preferire l’entrata dopo la chiesa, arrivando da Elona, più ampia e facile per mezzi grossi.
La classica piazza di Kosmas, perfetta per sedersi a godersi un po’ di fresco e magari una karidòpita, torta di noci con sciroppo, specialità del posto. Noi abbiamo invece fatto una passeggiata per i vicoletti e poi comperato un bel pane choriatiko (paesano) dal forno del paese.