La penisola del Pelion ha la caratteristica di combinare mare e montagna. Per i camperisti la sosta è sicuramente più facile al mare e con un po’ di fortuna come nel nostro caso, si può ancora tranquillamente fare il bagno a metà ottobre.
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La prima spiaggia carina che si incontra è quella di Kalà Nerà, [39.30256,23.12299] ovvero belle acque.
Buon punto sosta per pernottare, relativamente vicino a Ano Lechonia per chi vuole andare a prendere il trenino del Pelion al mattino.
Afissos [39.26821,23.16648] Spiaggia decente, mare bello, possibilità di parcheggiare praticamente in riva al mare.
Lefòkastro: Subito dopo Afissos sulla mappa, ma la strada che li unisce non è da camper, strettissima e con delle salite impossibili, per arrivarci meglio prendere la strada per Argalasti e scendere da quella parte. La spiaggetta [39.25664,23.17582] è perfetta e si può parcheggiare vicino al mare. Un cartello ‘no camping’ ci ricorda che in alta stagione probabilmente le cose non sono così rilassate.
Qui a fianco la piazza di Argalasti, da dove abbiamo proseguito per Kalamos [39.22348,23.18640] e dove abbiamo deciso di fermarci per la notte.
Posto veramente tranquilllo 🙂
Al mattino siamo andati a visitare il monastero di Agios Nikolaos [39.20749,23.20421]. Bella posizione , ma niente di che… la chiesa è chiusa e per farsela aprire bisogna chiamare il responsabile e mettersi d’accordo…
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