Una giornata diversa passata facendo una gita con il trenino del Pelion, progettato alla fine del 1800 dal padre del celebre pittore Giorgio De Chirico, nato a Volos proprio durante la costruzione di questa piccola ferrovia.
E proprio queste immagini della sua infanzia lo influenzarono marcatamente, facendo diventare i treni uno dei simboli ricorrenti nella sua pittura.
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Il trenino del Pelion, inizialmente costruito per collegare Volos a Milies, funziona ora solo sulla tratta, lunga circa 16km, Ano Lechonia – Milies e solo da maggio ad ottobre. Il percorso dura circa un’ora e mezza, includendo la sosta di un quarto d’ora alla stazione intermedia di Ano Gatzea. La partenza da Ano Lechonia è alle 10 di mattino e il ritorno da Milies alle 15, tutti i giorni durante il periodo estivo e solo sabato e domenica nei mesi meno turistici. Il costo è di 10€ per solo andata e 18€ A/R (10€ e 6€ rispettivamente per i bambini sotto i 12 anni).
Nel periodo estivo può essere difficile trovare posto, meglio arrivare una mezz’ora prima e sperare che il treno non sia stato prenotato da qualche gruppo…
Il camper lo si può lasciare nel parcheggio della stazione di Ano Lechonia [39.32545,23.05352], durante la sosta a Ano Gatzea si fa in tempo visitare il museo dell’oliva (entrata libera) e una volta a Milies si segue il sentiero che porta al paese e si ha il tempo per una piacevole visita e anche per fermarsi a mangiare qualcosa prima di tornare.
Una volta arrivati a Milies non andate via prima di aver assistito all’ingegnosa manovra per inversione di marcia della locomotiva!
Una bella alternativa è quella di prendere il treno al mattino e tornare a piedi seguendo la ferrovia fino alla stazione intermedia di Ano Gatzea dove aspettare il treno per tornare alla base. Il percorso è di 9 chilometri, praticamente tutto in piano e facilmente percorribile in meno di due ore, comprendendo le soste per fotografare e ammirare il paesaggio 😉
Per chi non ha voglia di camminare due ore, vale comunque la pena di seguire le rotaie fino al ponte di ferro, detto di De Chirico. Non ci si mette più di dieci minuti e la vista è impressionante.
Noi abbiamo scelto di prendere il treno da Ano Gatzea per Milies e di ritornare a piedi, ma non lo consiglio, perchè il parcheggio a Ano Gatzea è problematico e bisogna farsi mezzo chilometro di salita da dolori per arrivare alla stazione. Arrivando alla quale ci siamo resi conto però di una particolarità di questa ferrovia: in molti suoi tratti funziona anche come strada per gli automezzi, non essendoci un’altra via per raggiungere determinati posti, anche importanti, come appunto la stazione.
Seguono alcune foto della camminata del ritorno…
… e rieccoci ad Ano Gatzea 🙂
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abbiamo fatto a piedi un lungo tratto, perché ci incuriosiva il ponte. Un’esperienza meravigliosa, specialmente in autunno con i colori dei platani gialli.
Consiglio anch’io questa gita a tutti, e anche a piedi partendo da Milies, vale veramente la pena!!!