I due monasteri di Preveli, quello detto di Piso Preveli, dedicato all’apostolo Giovanni e quello distrutto di kato Preveli, dedicato a San Giovanni Battista, sono a mio avviso da vedere, se non altro per l’architettura e l’interessante museo del primo.
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Andando verso la spiaggia di Preveli, si incontra questo bel ponte veneziano in stile arabo [35.17399,24.46615]. Da qui parte una strada sterrata che in teoria porta vicino alla famosa spiaggia, evitando la scalinata. Ci hanno però sconsigliato di provarci con il camper e per una volta tanto ci siamo fidati. Se qualcuno lo ha fatto e vuole condividere la sua esperienza è il benvenuto!
Poco dopo il ponte, sulla sinistra si trova il monastero di Kato Preveli, recentemente ristrutturato e aperto al pubblico. (entrata 2€ solo per gli stranieri, aperto dalle 9.00 alle 18.30). Molto bella l’icona di San Giovanni Battista all’interno della chiesa e interessante il piccolo museo, dove dalle fotografie si capisce il ruolo attivo dei monaci ortodossi durante le guerre. Si può comodamente parcheggiare nel cortile interno [35.17166,24.46518].
Proseguendo si incontra il bivio che porta alla spiaggia, tenendo la destra si arriva invece al monastero di Piso Preveli. Poco prima del monastero si incontra sulla sinistra questo monumento in ricordo dell’aiuto che il monastero diede a un gruppo di soldati australiani, proteggendoli e nascondendoli durante la seconda guerra mondiale.
L’orario di apertura del monastero di Piso Preveli per i visitatori è 9.00-13.00 e 15.30-19.00. L’entrata è 2€, sempre solo per gli stranieri. Bello l’interno, la chiesa e molto ben fatto il museo. A differenza del monastero di Kato Preveli, questo tende a essere un po’ sovraffollato in alta stagione. Il parcheggio è enorme e non dovrebbe esserci comunque nessun problema a parcheggiare [35.15735,24.45775].
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