Per quanto sia profondamente affezionato alla Grecia, mi sento in dovere di segnalare alcuni casi di comportamento scorretto della polizia. Nelle ultime settimane, colleghi camperisti, si stanno vedendo arrivare delle citazioni a giudizio per aver fatto, l’estate scorsa, campeggio libero illegalmente. Tra questi anche alcuni che sostavano regolarmente con i loro mezzi e faccio notare, che nessuno era stato avvisato, né multato. Semplicemente dopo mesi dal rientro si sono visti arrivare le raccomandate.
Di seguito un paio di informazioni sulle regole per la sosta libera…
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In Grecia, come in molte altre nazioni, Italia inclusa, la legge proibisce il campeggio fuori dalle aree esplicitamente designate. L’articolo che lo stabilisce è datato 1976 e malgrado le modifiche anche recenti, non ha mai fatto riferimento diretto ai camper, includendo invece le caravan nel divieto.
Interpretando la legge in modo errato, confondendo tra caravan e auto-caravan, era già successo in passato che la polizia facesse contravvenzioni per divieto di campeggio a camperisti che erano legalmente in sosta e non con tendalini aperti, tavolini ecc. fuori.
Fino ad ora la soluzione era semplice, bastava non pagare! Non mi risulta che sia mai arrivata una contravvenzione a casa di nessuno emessa prima del 2015.
Il problema che si è presentato adesso è che invece di dare una multa, il poliziotto ‘ignorante’ vi dice che non potete pernottare dove vi trovate e prende i dati dei vostri documenti, senza dire niente di più. Dopo qualche mese vi vedete arrivare un invito a presentarvi in tribunale dove verrete processati per campeggio libero! Una follia!
Un chiarimento sulla legge in Grecia:
In Grecia è vietato il campeggio libero! Per cui se tirate fuori tavoli, tavolini e accessori, aprite la tenda ecc. state campeggiando e siete perseguibili. Il fatto che in molti posti sia tollerato non lo rende legale.
Se sostate poggiando solo sulle ruote e senza occupare suolo pubblico con accessori vari, avete gli stessi diritti di qualsiasi altro automezzo della vostra categoria. Per cui se non ci sono divieti di sosta e non siete al di fuori di eventuali delimitazioni, i divieti di campeggio non vi riguardano… e questo è stato finalmente messo in chiaro dalla circolare del 23-03-2015 inviata dal ministero a tutti gli addetti ai lavori, dopo insistenti pressioni da parte nostra! 🙂
L’articolo evidenziato dice in modo inequivocabile che: “La legge di cui sopra (quella sul divieto di campeggio libero) si riferisce alle caravan ed è evidente che non riguarda gli auto-caravan, che appartengono alla categoria degli automezzi e di conseguenza possono sostare negli spazi comuni, seguendo le regole del codice della strada e le indicazioni della segnaletica, come tutti gli altri automezzi.”
Il punto seguente, continua dicendo che “notare che nel caso di semplice sosta, non si può concludere che si tratti di campeggio libero, visto che perchè sussista tale attività devono essere presenti altri fattori come tendalini aperti, tavolini con sedie ecc.”
Questo però non risolve il problema di chi la citazione l’ha già ricevuta, che sfortunatamente non può fare altro che essere condannato in contumacia o sobbarcarsi le spese per presenziare al proprio processo di persona o rappresentato da un avvocato e quasi sicuramente venire assolto. Dico quasi sicuramente perchè se sulla denuncia il poliziotto ha scritto che avevate tavolini ecc, la sua parola conta più della vostra secondo il diritto greco… ma anche in questo caso, le probabilità di essere assolti rimangono abbastanza alte.
A titolo informativo, la tariffa base per un avvocato è di 300 euro e il tribunale, anche in caso di assoluzione, non riconosce rimborsi spese.
L’associazione camperisti greca che abbiamo interpellato, se ne lava allegramente le mani perchè non si occupa di proteggere i diritti dei camperisti, ma solo di organizzare gite e convegni.
Sarebbe potuto capitare a chiunque di noi, però rimane il fatto che le vittime di questo sopruso sono relativamente poche e hanno avuto la sfortuna di fermarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Kalo Nero, Kilini, Ammoudia, Chalkidiki, in stagione turistica… con questo non voglio dire che avessero nessuna colpa, però si sono trovati ad essere facili bersagli.
Come comportarsi per evitare problemi in sosta libera in Grecia
– Evitate luoghi troppo turistici in alta stagione e soprattutto dove ci sono assembramenti di camper, usare il buon senso
– In generale, meglio evitare di sostare nei pressi di altri camper che si sono allargati troppo
– Evitare di sostare per troppi giorni nello stesso posto.
– Stampatevi la circolare (scaricatela qui) e tenetela con voi, non abbiate paura di far valere i vostri diritti se pensate di aver regione, con calma ed eleganza, si intende 😉
– Se vi chiedono i documenti e vedete che se li segnano senza emettere una contravvenzione, chiedete gentilmente di fare una foto al camper e di essere accompagnati al posto di polizia per parlare con il loro superiore e chiarire la situazione… non so se è la soluzione migliore, ma è l’unica che mi viene in mente. Se qualcuno ha qualcosa di meglio da proporre è il benvenuto…
– Se aprite tendalini, fate tavolate sulle spiagge e vi comportate come se foste nel giardino di casa vostra (nel migliore dei casi), non lamentatevi se le cose si mettono male: avete torto e fate un grosso danno a tutta la comunità dei camperisti rispettosi delle regole!
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Molto interessate questo articolo, ho provveduto a scaricare e stampare la circolare.
Noi l’anno scorso 2014 abbiamo passato un mese (luglio) nella penisola Calcidica, non abbiamo avuto nessun problema, certo non esponendo accessori vari adiacenti il camper (non vedo la necessità) sapendo che comunque può essere considerato campeggio. Comunque nella spiaggia di Vourvouru è passata la polizia locale ma ha chiesto gentilmente (a chi aveva esposto) di ritirare il tutto, senza fare multe.
Infatti mi ha fatto specie leggere sul forum di camperonline di questi verbali fatti (Toroni) senza motivo non avendo esposto presidi.
Grazie per le informazioni che comunque tranquillizzano anche perchè quest’anno ritorneremo sicuramente in Calcidica.
p.s. se interessa diario di viaggio pubblicato sul sito di Vacanzelandia a nome di Daniela, Moreno & Megghy.
Mi vado a leggere il diario di viaggio! 🙂
Attenzione adesso è stata diramata una nuova regolamentazione N.4403/2016 che prevede una sanzione minima di 300 euro per campeggio fuori delle aree autorizzate.
Qualcuno ha più informazioni ?
Ho letto la legge ed è abbastanza vaga, nel senso che in effetti vieta “l’installazione” di tende, caravan e camper praticamente dappertutto… però cosa si intenda per installazione non è molto chiaro. Quando si parcheggia un camper in modo regolare non credo che si possa ritenere “installato” e si ritorna al discorso del senza tendalini, se poggia solo sulle ruote e non si tirano fuori tavoli e sedie, non dovrebbe esserci nessun problema… però chiaramente si ha a che fare con l’interpretazione della legge e l’umore del poliziotto che incontriamo… peccato, era tutto così chiaro e invece adesso si fanno altri 3 passi indietro… 🙁
Ciao! Siamo una coppia di camperisti di mezza età, affezionati al Plein Air vecchia maniera, senza fronzoli e senza manie di grandezza (viaggiamo con lo stesso camper, ottimamente tenuto, dal 1992!!). Purtroppo il sito che hai aperto tempo fa, http://www.camperistas.com, non si riesce ad aprire. Hai chiuso anche questo? Ci piacerebbe sapere dove poter continuare a leggere le tue preziose, interessanti esperienze di viaggio!! Mariella e Armando di Modena
Grazie per seguirmi 🙂
Mi preoccupa il fatto che non riusciate a vedere il blog… provate con http://camperistas.com (senza il www) e fatemi sapere se ha funzionato…
Buona strada
PS adoro Modena 🙂