Agios Pavlos è conosciuto, oltre che per le sue impressionanti dune di sabbia, per i corsi di Yoga che da anni vengono qui organizzati ogni estate. Agia Galini, poco distante, è invece un centro turistico molto più sviluppato, con una spiaggia decente, però senza molte possibilità di sosta, a parte il suo campeggio.
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Agios Pavlos è facilmente raggiungibile proseguendo lungo la costa da Triopetra. Prima di scendere verso il paese, prendere la strada sterrata a destra verso il parcheggio delle spiagge [35.10408,24.56162]. Evitate di arrivare al centro abitato perchè può essere difficile uscirne a causa dello spazio limitato per fare manovre. Della spiaggia non c’è molto da dire, è semplicemente da vedere!
Il parcheggio di Agios Pavlos è adatto anche alla sosta notturna, ma è molto esposto al vento, che da queste parti non scherza. Vedendo che la situazione si stava mettendo male, noi abbiamo preferito proseguire fino a Agia Galini, sperando che fosse un po’ più protetta. Per nostra sfortuna, abbiamo preso la strada che costeggia il mare, che comincia asfaltata ma si trasforma dopo pochissimi chilometri in uno sterrato interminabile, che peggiora sempre di più. Da evitare!
Agia Galini, anche se molto turistica, è una cittadina simpatica, ma non adatta ai mezzi ingombranti. Meglio lasciare il camper nel parcheggio lungo il fiume [35.10011,24.69245], dove noi abbiamo anche pernottato o nel campeggio e andare a visitarla a piedi facendo una passeggiata sul lungo mare, che parte dal ponte di ferro sul fiume.
Cogliendo l’occasione, siamo andati a fare una visita al campeggio No Problem [35.10022,24.69530], sull’altra riva del fiume. Molta ombra, tranquillo, bella piscina, in dieci minuti si arriva in paese a piedi. Per chi ama i campeggi…
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